Cava de’ Tirreni: la mia città

Cava de' Tirreni

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Chiesa S. Cesareo Martire: 40.688532, 14.706364
Chiesa di Santa Maria della Peschiera: 40.688485, 14.706928
Chiesa della Madonna del Carmine o del Ponte: 40.696677, 14.697379
Fontana de Li Papi: 40.696347, 14.697652
Chiesa del Santissimo Salvatore: 40.701573, 14.690416
Eremo di San Michele Arcangelo e San Martino: 40.720315, 14.688485
Pineta La Serra: 40.708792, 14.718611
Torre longobarda: 40.708747, 14.718043
Torre longobarda \'Foglia\': 40.708157, 14.716519
Chiesa di Santa Maria al Toro: 40.712110, 14.718472
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Chiesa S. Cesareo Martire
La Chiesa S. Cesareo Martire, trovasi a mezza strada tra il villaggio San Cesareo di Cava e quello di Dragonea di Vietri, fu eretta ne 1702 dai parroci di San Cesareo Domenico Campanile e Carlo Cristiano. Ebbe la sua nascita a seguito di un racconto di una persona del posto che narrò di aver incontrato un uomo che poi si era dissolto in una nube di fumo non appena aveva sentito nominare il nome della Madonna. Fu opinione comune che sotto le spoglie di quell'uomo si nascondesse il demonio uscito da una grotta nei pressi di quel luogo e che per tanto bisognava erigere una cappella per tenerlo lontano.

Da quando la parrocchia di San Cesareo, in cui la Avvocatella è compresa, è entrata a far parte della nuova diocesi della Badia e diversi casi di infestazione demoniaca sono stati risolti con successo dai monaci, il luogo è diventato meta di pellegrini provenienti da tutte le regioni italiane.

Ogni 13 del mese alla processione devozionale in onore della Madonna si contano circa 7000 pellegrini.

Via San Cesareo Campania, Italia
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Chiesa di Santa Maria della Peschiera
Questa chiesa oggi è poco nota ed è chiusa. Trovasi proprio attigua e di fronte alla chiesa di San Cesareo di Cava.

Prese il nome dalla peschiera perché nel luogo in cui fu eretta furono trovate delle peschiere, ossia vasche per la raccolta di acqua piovana e delle fontane erette dagli antichi romani in quella che fu creduta la villa di Quinto Cecilio Metello, da cui sarebbe derivato il nome Metelliano dato al distretto.

In un documento del 1942 si legge che il patronato di tale chiesa, insieme con quello della chiesa di San Cesareo, spettava alla Cattedrale di Salerno.

Via San Cesareo Campania, Italia
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Chiesa della Madonna del Carmine o del Ponte
In quadri di pittori famosi dell'800 compare immersa nel verde la chiesetta dedicata alla Madonna del Carmine, detta anche Madonna del Ponte.

Fu fondata nel 1735 laddove sorgeva una edicola con un affresco riproducente la Madonna del Carmine. L'interno a base ottagonale conserva i resti di un pavimento in ceramica. Sull'altare a sinistra di chi entra tuttora esiste l'antico affresco, mentre sulla destra si può ammirare una tela raffigurante l'Immacolata firmata e data 1736.

La chiesa attualmente funge da sede parrocchiale.

Cava de' Tirreni Campania, Italia
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Fontana de Li Papi
Accanto alla settecentesca cappella del Carmine, versava in condizioni precarie fino a qualche anno fa la bella fontana ritratta da Pitloo e Gigante.

Essa è stata ristrutturata a cura di Italia Nostra nel 1993 mediante delicati interventi della sovraintendenza che hanno riportato la grigia pietra lavorata all'originale bellezza accentuata da volute e fregi.

Cava de' Tirreni Campania, Italia
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Chiesa del Santissimo Salvatore
La sua edificazione è anteriore all'anno 1000 e nel 1088 fu donata da una certa Rola Grina, moglie di Costantino Jocantella, al monastero della Santissima Trinità della Cava quando ne era abate Pietro. Nel 1149 fu riconfermata nel patrimonio di detta Badia da Papa Eugenio III e lo stesso Alessandro III nel 1158.

La chiesa era posta nella stradache da Cava portava a Tramonti attraverso il valico omonimo perciò la sua primitiva facciata era alle spalle di quella attuale e guardava nel vallone. Nel 1747 si volle ovviare a tale inconveniente ed il progetto venne affidato al tavolario, che corrisponde al geometra di oggi ma con funziona anche notarile, Antonio Buongiorno. Questi ridusse la forma della chiesa a quella attuale e spostò la facciata al lato orientale.

La chiesa è a 3 navate spaziosa, imponente e maestosa. Degno di ammirazione è l'altare maggiore in marmo pregevole dedicato al Salvatore raffigurato su di un quadro in tela.

Cava de' Tirreni Campania, Italia
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Eremo di San Michele Arcangelo e San Martino
Sulla collina alle falde dei monti Lattari, che si leva con i suoi 377 metri sul livello del mare, a dominare la conca di Cava de' Tirreni e la piana di Nocera, sorge un antico convento documentato già negli anni intorno al 1000.

Fu donato dai principi longobardi alla Badia della Santissima Trinità e vi fu dai benedettini costituita una infermeria per i monaci attiva fino al XVI secolo. Lo stato di abbandono del terremoto dopo il 1980 fu notevole e solo dopo urgenti interventi è stata ristrutturata e consegnata a Cava de' Tirreni nel suo splendore nel 2015.

Dal bel terrazzo panoramico si abbraccia tutta la valle, a cominciare dalla sottostante zona industriale fino alla collina di San Liberatore, e dalla cerchia di verdi monti degradanti verso il mare.

Cava de' Tirreni Campania, Italia
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Pineta La Serra
Al varco della Serra un tempo si tendevano le reti per la caccia ai colombi. Al gioco della Serra servivano le due torri vicine, quella ben visibile presso lo chalet, costruito in stile alpino dai proprietari Marchesi Talamo sul finire del secolo '800, e una un pò più in basso lungo le pendici del Monte Castello denominata Foglia.

La località che ha affascinato i pittori dell'800 presenta scorci suggestivi verso la piana nocerina sullo sfondo del Vesuvio. Negli anni '30 venne istituito alla Pineta della Serra il tiro al piattello. Per gli spettatori erano utilizzate le gradinate a mo' di anfiteatro tuttora esistenti, ma in evidente degrado da quando lo sport non viene più praticato.

Qui alla Serra, proprio dove la strada piega verso Monte Castello, furono disseppelliti in una grotta 12 soldati tedeschi della Seconda Guerra Mondiale dalla mano pietosa di Mamma Lucia.

La stradina attraverso il fitto verde di querce, lecci e pini conduce alla chiesetta di Santa Maria al Toro.

Cava de' Tirreni Campania, Italia
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Torre longobarda
Torre longobarda usata per la caccia ai piccioni.
Cava de' Tirreni Campania, Italia
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Torre longobarda 'Foglia'
Torre longobarda detta "Foglia" usata per la caccia ai piccioni.
Cava de' Tirreni Campania, Italia
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Chiesa di Santa Maria al Toro
La chiesetta di Santa Maria a Toro risale agli anni intorno al 1000.

E' la più antica chiesa parrocchiale del Distretto di Sant'Adiutore, caduta in abbandono dopo che gli abitanti della zona trovarono più comodo frequentare la nuova chiesa più a valle, l'Annunziata.

Santa Maria a Toro è documentata da antiche carte come attesta lo storico Polverino nell'anno 1169 sotto l'abate Beato Marino. Deve il suo nome al fatto di essere su una altura, il termine Toro infatti compare nella tomonomastica locale ad indicare rilievo o poggio erboso.

All'interno conserva un bel portale in pietra scolpita che risale al 1500. Dalla sacrestia si passa al vicino puliere, una torre la cui costruzione fu documentata nel 700. La chiesa, un tempo sede della congregazione religiosa dedicata allo Spirito Santo, ricorda in una recente tela il cenacolo, appunto la Pentecoste.

Attualmente un comitato di fedeli volontari cura i restauri e la conservazione della millenaria chiesetta.

Pineta La Serra Campania, Italia
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