Come si usano i bastoni da trekking

Come e quando utilizzare i bastoncini da trekking

Sentiamo spesso discussioni tra escursionisti esperti o semplici appassionati riguardo l’importanza e la necessità di utilizzare i bastoncini da trekking, alcuni non li credono utili disprezzandone le caratteristiche altri indispensabili per una buona performance.

Questi strumenti possono rilevarsi molto utili durante un percorso di trekking in quanto aiutano lo sportivo a muoversi con più sicurezza, stabilità ed equilibrio. Dovendo sostenere il corpo durante la camminata, le caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione sono la leggerezza e la resistenza dei bastoncini da trekking.

Sono vari i motivi per i quali si dovrebbe pensare ad usarli; garantiscono una maggiore stabilità durante la camminata e proteggono le articolazioni.
L’equilibrio è un fattore fondamentale quando si pratica trekking in particolare quando si affrontano percorsi complessi con molta pendenza. Inoltre, la presenza di uno zaino molto pesante potrebbe spostare il baricentro privando il corpo di stabilità e la presenza di bastoncini da trekking sono assolutamente uno strumento efficace per mantenere l’equilibrio.

Utilizzare dei bastoncini da trekking ci trasforma in quadrupedi donandoci altri 2 appoggi ai quali far affidamento donandoci agilità e beneficio alle ossa e ai legamenti prevenendo le tanto temute distorsioni.

Risultano infatti, molto utili per proteggere le articolazioni in quanto il peso viene scaricato sulle braccia invece che sulle gambe, la circolazione del sangue migliora e il corpo assume una postura più corretta con un ampliamento della gabbia toracica e quindi una migliore capacità respiratoria.

L’importante è sapere come e quando usare i bastoncini da trekking

Quando usare i bastoncini da trekking

I bastoncini da trekking sono quindi un ottimo aiuto mentre si pratica trekking in quanto aumentano l’equilibrio, la stabilità garantendo un passo armonico e dinamico. Tuttavia è importante usarli solo quando è necessario in quanto possono risultare ingombranti in alcuni tratti di strada come durante un’arrampicata su delle rocce dove è bene avere le braccia libere per proteggersi in caso di scivolata. Sono invece degli ottimi strumenti quando si cammina in strade senza ostacoli o con pendenza.

Come si usano i bastoncini da trekking

Per poter trarre i massimi benefici dall’utilizzo dei bastoncini da trekking bisogna sapere bene come usarli.
Per prima cosa è bene usarli sempre in coppia perché utilizzandone uno solo potrebbe provocare solo danni come mal di schiena o perdita di equilibrio con conseguente caduta.

Un altro consiglio è quello di utilizzare i bastoncini da trekking sia quando si è fermi che quando si è in movimento per abituare il corpo a mantenere una corretta postura.

Importante è regolare in modo corretto la lunghezza dei bastoncini in modo che gli avambracci siano paralleli alla terra quando si impugnano. Se si devono affrontare delle salite ripide, si devono accorciare leggermente mentre se ci sono discese molto pendenti e lunghe è bene allungarli per rendere il movimento e l’appoggio più facile.

Il modo corretto per usarli è poggiare i bastoncini da trekking in modo alternato rispetto alle gambe ovvero appoggiare il bastone della mano sinistra quando si ha la gamba destra avanti e viceversa. Se si deve fare una salita bisogna posizionare il proprio corpo in obliquo protratto in avanti così da darsi la spinta mentre se si deve percorrere una discesa i bastoncini da trekking devono precedere il corpo diventando così un buon punto d’appoggio. Infine se si è in pianura i bastoncini da trekking devono essere posizionati in maniera perpendicolare al suolo creando un angolo di 90 gradi con il gomito.

Da prestare molta attenzione all’impugnatura

I bastoncini da trekking hanno un cinturino da regolare così da essere corto senza però stringere troppo e impugnato facendo passare la mano nel passante. Le mani devono così tenere in modo solido il bastoncino mantenendo però le mani comunque rilassate.

Alcuni bastoncini possiedono un’impugnatura più estesa che scende sul bastone per oltre 15/20 cm, questo permette di modificare l’impugnatura senza cambiare l’altezza del bastone quando necessario.
I bastoncini da trekking devono essere posizionati al lato dei piedi a circa una spanna in modo da non inciampare e da avere un efficace punto di appoggio.

L’utilizzo dei bastoncini in dettaglio sui differenti terreni

Come si usano i bastoni da trekking in piano

Camminare in piano è la situazione standard da cui cominciare a usare i bastoncini. Lungo sentieri senza pendenze i bastoni da trekking si usano con la tecnica del passo alternato: quando portiamo avanti il piede destro, portiamo avanti anche la mano con il bastoncino sinistro, e viceversa. I bastoncini da trekking non appoggiano mai avanti ai piedi, ma toccano terra accanto all’altezza corrispondente alla punta del piede, e da qui cominciano a spingere verso indietro grazie all’azione delle braccia, con le mani che rilasciano la presa e si affidano al lacciolo man mano che il bastoncino rimane dietro al corpo. La fase di richiamo avviene riafferrando l’impugnatura e sollevando il puntale da terra senza strisciarlo.

Come si usano i bastoni da trekking nei passaggi tecnici su pietre o fiumi

Quando si usano i bastoni da trekking nei passaggi tecnici su pietre o fiumi occorre allargare un po’ le braccia e quindi i punti di appoggio. Qui infatti i bastoncini servono per garantire l’equilibrio e una base larga permette di far leva con maggior comodità e sicurezza. In queste situazioni ci si renderà conto che lavorano maggiormente le braccia e che parte dello sforzo è scaricato su di esse.

Come si usano i bastoni da trekking in salita e in discesa

In salita e in discesa cambia un po’ la tecnica con cui si usano i bastoni da trekking. In salita e in discesa infatti non si procede con il passo alternato ma prima si puntano i 2 bastoni, assicurandosi uno alla volta che facciano ben presa sul terreno, e poi si effettua un passo completo per portare i piedi e il corpo tra i 2 bastoncini. A questo punto si ripete l’operazione e si procede così un passo dopo l’altro. Sia in salita che in discesa è fondamentale non puntare mai i bastoni troppo lontano, ma solo alla distanza che ci permette di mantenerli verticali. Una tecnica molto usata in salita è quella di togliere le mani dai laccioli in modo da poter variare l’impugnatura, anche sfruttando la sezione con grip che si trova sotto l’impugnatura principale nei modelli di miglior qualità.

Come si usano i bastoni da trekking nei traversi

Nei traversi, con un fianco a valle e l’altro a monte, occorre sfalsare l’altezza di regolazione dei bastoncini, accorciando quello che starà a monte e allungando quello a valle. In questo caso la loro funzione è soprattutto di equilibrio e si procede come in salita e in discesa, puntando prima leggermente avanti i due bastoni, uno alla volta, e poi compiendo un passo completo con entrambi i piedi per portarci tra i due bastoncini.

All’inizio sarà difficile utilizzarli ma seguendo queste indicazioni e con tanta pratica diventerà spontaneo usarlo per praticare trekking.

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