Il Cammino dei Borghi Silenti, Umbria da scoprire

C’è un nuovo percorso che certamente vale la pena percorrere: si tratta del Cammino dei Borghi Silenti, un itinerario caratterizzato dalla terra battuta, viottoli di montagna, strade secondarie che ti porteranno alla scoperta del lato meno noto e più particolare della meravigliosa Umbria.
Sobborghi da medioevo dove il trascorrere del tempo sembra abbia avuto una battuta d’arresto.
Il cammino si va articolando sul settore nord dei Monti Amerini, è composto da 4 tappe e si può percorrere in un lasso di tempo comprendente 4 giorni.
Qui di seguito capirai i motivi per cui merita di fare questo cammino così speciale.

Cammino dei Borghi Silenti percorso dal 14 al 18 agosto 2020, grazie all’associazione TrekkingCava di Cava de’ Tirreni (SA)

Che cos’è il Cammino dei Borghi Silenti

Si tratta precisamente di un genere d’itinerario ad anello lungo ben “86 Km” che si estende sui versanti montuosi della regione umbra.
Come è stato sottolineato poc’anzi, il cammino si divide in 4 fasi e ti permette di poter vedere e ammirare dei luoghi intatti e borgate antiche.
La peculiarità che lo rende diverso e particolare è il silenzio che affascina completamente i visitatori. Una pace che avvolge tutto dai boschi fino alle vecchie mura dei villaggi. Si ha la sensazione che questo silenzio così gradevole avvolga e comprenda tutto ciò che è situato in questo posto così ricco di attrazione.
Se sei quel genere di podista che riesce a percepire e ascoltare la condizione ambientale che ti circonda, allora hai anche la capacità di vivere un insolito viaggio fuori dal tempo e dallo spazio.
Quindi è fondamentale capire che per fare tale cammino devi metterci non solo l’impegno delle tue gambe, ma hai pure bisogno di coinvolgerti a livello emotivo e di cuore.
Il tragitto si trova nella zona sud occidentale dell’Umbria, in uno dei posti più belli e colmi di fascino ma anche meno conosciuti di questa regione, distante dalle destinazioni frequentate da numerosi vacanzieri.
Il programma è quello di far conoscere e sostenere questa tipologia di luoghi così incantevoli attraverso la fatica che si attua mediante gli antichi percorsi, dando la possibilità di poterli percorrere sia a piedi che in bici.
Questo percorso è stato ideato prendendo come spunto il “Cammino di Santiago“, dunque può pure rappresentare una prova da fare precedentemente, per tutti coloro che desiderano poi vivere anche quell’altro tipo di esperienza.
Prima della partenza è consigliabile una precisa organizzazione, in maniera tale da non trovarti impreparato a eventuali imprevisti lungo il tuo percorso.
Un aspetto essenziale è quello di effettuare una ricerca sui punti di ristoro presenti su tutta l’area, così potrai decidere dove fare le tue soste lungo l’itinerario, per poterti riposare o per mangiare.
Lungo il cammino potrai vedere diverse contrade caratterizzate da un’assoluta quiete, (cominciando proprio da Tenaglie), dei veri e propri piccoli gioielli incastonati tra i meravigliosi boschi del luogo.
Si parla di un territorio dell’Umbria decisamente singolare e poco conosciuto, dove non è per niente inusuale camminare a lungo senza incontrare nessuno.
Durante il tuo cammino potrai gustarti da ogni lato una veduta sempre differente che risulterà estremamente gratificante, dopo la fatica intrapresa.
Lo scopo con cui è stato tracciato questo cammino è proprio quello di donare a chi vorrà farlo un’esperienza unica, un modo per staccare per un po’ dal caos inerente la vita di tutti i giorni.

Le tappe del Cammino dei Borghi Silenti

Il primo borgo che viene attraversato è esattamente lo stesso da cui si inizia il percorso: Tenaglie.
Questa piccola borgata dall’alto del suo colle riesce a sovrastare la valle del Tevere e l’intera Tuscia. Percorrere questi percorsi durante l’ora del tramonto, ti consente di poter contemplare un panorama spettacolare.
La valle di Cocciano è protetta da ondulazioni boscose e rappresenta i classici paesaggi delle campagne umbre.
Lungo il cammino avrai anche modo di poter osservare il Castello del Poggio, appartenuto a Lucrezia Borgia e che domina sull’intera valle del Tevere.
Nel momento in cui si entra nel borgo di Santa Resituita si capisce che già solo per questo vale la pena addentrarsi in questa lunga camminata.
Difatti tra le piccole vie di questa borgata quasi deserta, puoi iniziare l’esperienza di un viaggio estremamente intimo e spirituale basato su una preghiera personalizzata.
Subito dopo troverai la Tenuta dei Ciclamini, ovvero la sede musicale creata da Mogol.
Quest’ultimo indica questo luogo come la Valle Incantata per lo splendore che offre.
Dopodiché troverai il Borgo di Toscolano, caratterizzato dal fatto di avere pochissimi abitanti e che si popola un po’ di più solo durante la stagione estiva.
Melezzole è un sobborgo che è letteralmente baciato dai raggi solari fin dalle prime ore del mattino. Questo borgo è conosciuto per la castagna del luogo ed è un vero e proprio trionfo della natura.
Il monte Croce di Serra non è subito visibile, in quanto risulta ben nascosto da boschi molto fitti. Recandoti verso la vetta dove è situata una croce, lì potrai riposarti potendoti al contempo godere la pace, la luminosità e il tripudio di colori presenti.
Lungo il tragitto avrai la possibilità di poter visitare pure un piccolo paesello denominato Morre, dove sicuramente troverai la presenza di altre persone come pure di qualche esercizio commerciale.
Acqualoreto è situato su di un colle e ha una veduta che copre anche tutte le meravigliose alture che si trovano intorno a Jacopone.
L’ultimo tratto di questo cammino è caratterizzato da percorsi difficili ma colmi di fascino, con boschi e radure dove si possono trovare degli isolati casali molto amati da vari personaggi famosi, come per esempio Tappert che per tanti anni ha interpretato il tanto amato Ispettore Derrick.
Una volta giunto all’Eremo della Pasquarella collocato su una roccia antica, è consigliabile fare una tappa per poter vivere nel profondo questa chiesa che sembra appesa sulle cime degli alberi.
Alla fine il percorso è molto più semplice e si giunge a Civitella del Lago che vanta di un panorama unico e indimenticabile.
Infine potrai goderti le estese vigne e gli ulivi fino a giungere a Baschi. Qui troverai un centro storico che ti lascerà letteralmente a bocca aperta.
A questo punto anche se il cammino non è ancora terminato del tutto, inizierai già a sentire la nostalgia dei meravigliosi posti visti fino a ora.
Scendendo sul Vallone di San Lorenzo potrai ammirare la Necropoli etrusca di San Lorenzo, il piccolo centro Montecchio ed infine il Palazzo Ancajani a Tenaglie.
Qui sicuramente ti renderai conto di aver effettuato un viaggio diverso e indimenticabile, un cammino che lascia un segno indelebile in tutti coloro che hanno deciso di viverlo.

PRIMA TAPPA: TENAGLIE – MELEZZOLE

Verso la Valle Incantata
KM: 27,4
DISLIVELLO: Salita 993 mt Discesa 722 mt
DIFFICOLTÀ: media/difficile  (con varianti per semplificare il percorso)
FONDO: 75% Sterrato 25% Asfalto

SECONDA TAPPA: MELEZZOLE – ACQUALORETO

Infiniti Orizzonti
KM: 19,8
DISLIVELLO: Salita 783 mt Discesa 963 mt
DIFFICOLTÀ: difficile
FONDO: 95 % Sterrato 5% Asfalto

TERZA TAPPA: ACQUALORETO – BASCHI

Tormento ed estasi
KM: 23
DISLIVELLO: Salita 695 mt Discesa 932 mt
DIFFICOLTÀ: difficile
FONDO: 65 % Sterrato 35% Asfalto

QUARTA TAPPA: BASCHI – TENAGLIE

Le colline del sole
KM: 15,3
DISLIVELLO: Salita 555 mt Discesa 394 mt
DIFFICOLTÀ: media
FONDO: 65 % Sterrato 35% Asfalto

Tutte le informazioni del cammino sono presenti sul sito ufficiale https://www.camminodeiborghisilenti.it

E’ possibile contattare l’associazione che ha organizzato e gestisce il cammino dalla pagina ufficiale facebook

Grazie all’associazione TrekkinCava di Cava de Tirreni (SA) che ci ha accompagnato in questo cammino straordinario.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.